Nel 1991 lo storico dell'arte Thierry Raspail ha creato, assieme a Thierry Prat la mostra della Biennale d'arte contemporanea di Lione che si tiene tutti gli anni dispari, in alternanza con la Biennale della Danza creata nel 1984.
Questi due grandi eventi sono stati concepiti, prodotti e organizzati da un'unica associazione. Questo appuntamento culturale di portata internazionale rappresenta un sostegno unico alla creazione artistica contemporanea ma anche ad una nuova generazione di artisti e alla diffusione delle loro opere. Si articola attorno ad un tema di attualità: storia (dal 1991 al 1995), globale (dal 1997 al 2001), temporalità (dal 2003 al 2007), trasmissione (dal 2009 al 2013), l'edizione del 2015 ha aperto una nuova trilogia attorno al termine "moderno". Sono rappresentate tutte le discipline artistiche, come pittura, scultura, fotografia e video.
Tre piattaforme distinte compongono la Biennale: l'esposizione internazionale suddivisa tra 4 e 6 luoghi tra cui il Museo d'Arte Contemporanea e lo Zuccherificio lungo Quai Rambaud, la Veduta, un laboratorio culturale che riunisce mostre e residenze di artisti, e Résonance, l'off della biennale, dedicato agli attori artistici della regione Rodano-Alpi con performance e concerti.
Il festival permette di valorizzare oltre 500 artisti di tutto il mondo, tra cui pittori, scultori, fotografi e videografi, ammirati dai 250.000 visitatori venuti a scoprire le loro opere.